Sabato 7 dicembre 2019, ore 21
UMBERTO GALIMBERTI in
LA CONDIZIONE GIOVANILE NELL’ETÀ DEL NICHILISMO
Lectio magistralis
Ingresso libero
A questo tema Galimberti ha dedicato due libri: nel 2007 L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani e nel 2018 La parola ai giovani. Dialogo con la generazione del nichilismo attivo. Nel primo libro, Galimberti descriveva il disagio giovanile e lo imputava non tanto alle crisi psicologiche a sfondo esistenziale, quanto a una crisi da lui definita culturale. A distanza di un decennio ben poco è cambiato da quel quadro delineato in nichilismo, se non per una piccola parte di giovani, che sono passati dal nichilismo passivo della rassegnazione al nichilismo attivo di chi non misconosce e non rimuove l’atmosfera pesante del nichilismo, senza scopo e senza perché, ma non si rassegna.
Umberto Galimberti
Galimberti nasce a Monza nel 1942, diviene, prima, professore incaricato di Antropologia Culturale e, poi, professore associato di Filosofia della Storia. Dal 1999, è professore ordinario di Filosofia della Storia presso l’università Ca Foscari di Venezia. Collabora con il Sole 24 ore e con La Repubblica. Nel 2002 riceve il Premio Internazionale “Maestro e traditore della psicanalisi” e, nel 2011, il “Premio Ignazio Silone”, grazie ai suoi studi su Sigmund Freud e Carl Gustav Jung, arricchiti dalla profonda conoscenza filosofica e l’attenzione a pensatori quali Nietzsche e Heidegger.