Martedì 25 aprile 2023, ore 21
L’ARVISÈRIA – PERCHÈ SONO MORTO A MAUTHAUSEN
a cura di Compagnia Pietribiasi/Tedeschi
In occasione della Festa della Liberazione
Spettacolo di teatro canzone con le voci narranti di Pierluigi Tedeschi e Katia Capiluppi e con le canzoni e musiche di Rocco Rosignoli.
Il reading è proposto da Comune di Cadelbosco di Sopra, Anpi Cadelbosco Sopra, Compagnia Pietribiasi/Tedeschi e Arci Reggio Emilia.
L’arvisèria prende spunto dalle lettere dal carcere di Serena Pergetti – tratte dall’omonimo libro di Tedeschi – intrecciate a quelle del fratello Avanti Pergetti, deportato a Mauthausen nel giugno del ’44 e morto nello stesso campo nel marzo del 1945, Medaglia d’Argento al valor militare nel 1965.
Serena Pergetti ha 21 anni quando viene prelevata dalla sua casa e portata al carcere dei Servi di Reggio Emilia. La prima lettera ai famigliari con una data è del 15 marzo 1944. Serena condivide lo spazio con altre donne. E scrive. Viene trasferita al carcere di San Tomaso, e continua a scrivere. Quando a inizio luglio esce di prigione, entra nella Resistenza.
“Arvisèria” in dialetto reggiano significa “somiglianza”: si usa quando i tratti somatici di una persona ne ricordano un’altra. Raccogliendo le lettere di una giovane donna imprigionata per le sue idee, fotografandole ed esplorandole come si fa quando si perlustra un atlante prima di partire, Pierluigi Tedeschi cerca di capire a chi somiglia la protagonista di questa piccola storia dimenticata, e cosa ci può ricordare.
Ingresso libero